…. L’Ancona (Matelica) ha già terminato la sua corsa playoff!
Scherzo (non troppo), ma il ricordo della scorsa stagione ancora brucia sulla pelle cesenate e quindi, non sarà sportivo, ma il non ritrovarsi “tra i piedi” quelli che prima sono stati quasi un incubo in Serie D, e poi il quasi è sparito in un playoff pazzesco, beh, mica è poi così brutto.
I playoff cesenati sono ancora distanti, mentre è andato in onda il primo turno, non senza sorprese, come appunto quella dell’Olbia, che ha espugnato il Conero e prosegue quindi il proprio cammino.
Buona cosa avere un po’ di tempo per ricaricare le batterie da parte bianconera; d’altra parte finire terzi qualche privilegio deve pur regalarlo ed il Cesena aveva davvero bisogno di tirare un tantino il fiato.
Un’andata positiva, un ritorno fatto di alti e bassi, alcuni incomprensibili nei modi e nei tempi, anche troppo ravvicinati; e poi le solite polemiche, di tutti i giorni e di parte diversa a seconda dei risultati, dato che qualunque cosa accada c’è sempre qualcuno e qualcosa di cui discutere, da disapprovare.
Adesso è ancora tempo di riposo, che finirà presto, mentre non si riposa in società, con nuovi cambiamenti e gli americani che velocizzano la piena presa dell’intero potere.
Che poi questo sia o meno un bene, sarà il tempo a dirlo; certo che le due mentalità sono alquanto diverse e la concezione d’oltre Oceano chissà se si sposerà con quella del Savio.
Piadina ed hamburger, sangiovese e coca cola possono mescolarsi? Vedremo, per ora c’è da finire la stagione, meglio possibile, mentre il domani lo conosceremo solo vivendo.
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Luigi Rega