Cesena Basket 2005 – Selene S. Agata 70 – 58 (17 – 13, 35 – 28, 53 – 44)
Cesena Basket 2005: Montalti 3, Rossi 11, Zoboli 22, Ruscelli 4, Vandelli 6, Babbini 9, Benzi, Ambrogi 3, Tagliafierro, Dell’omo 8, Balestri 4. All. Ruggeri.
Selene S.Agata Sul Santerno: Scaccabarozzi 20, Spinosa, Bergantini 6, Carlotti 7, Vignudelli, Mastrilli 3, Caprara 18, Baldrati 4, Camorani, Tarroni. All. Dalpozzo.
Arbitri: Carducci e Capozzi di Bologna.
Secondo successo in fila dopo il colpaccio di Forlimpopoli, ancora contro una formazione dei quartieri alti, pur priva di uno dei suoi uomini migliori. Alla perdurante assenza di capitan Romano, S.Agata infatti risponde con quella di Totaro, miglior marcatore e rimbalzista dei suoi, ma la differenza la farà la miglior organizzazione di squadra e il gioco corale che ancora una volta coach Ruggeri saprà dare alla sua truppa. Partenza lampo di Federico Rossi e Niccolò Zoboli che scavano un solco profondo (8 a 2) subito ricucito dagli ospiti con un parziale improvviso di 11 a 0 che li spinge per ora in vantaggio. Cesena si riorganizza in un attimo e piazza un contro break ancor più corposo (13 a 0) che rimette tutto a posto, dandole anzi un nuovo vantaggio non banale. La squadra gira a mille e ognuno porta fieno in cascina per un distacco che viaggia oramai costantemente intorno ai 10 punti. Dopo la pausa lunga Cesena prosegue la sua fuga con gli ospiti poco prolifici in attacco e puntualmente battuti dalle penetrazioni dei piccoli che prendono falli e liberi in abbondanza. Il Palaippo si gode un “Vanda” Marco Vandelli luccicante che mette due canestri in fila, poi è l’ex Scaccabarozzi a prendersi la scena, ma tra i suoi il solo Caprara sembra all’altezza della situazione. Ultimo quarto senza troppi sussulti con il vantaggio che si stabilizza ben oltre la doppia cifra, e che solo una paio di distrazioni finali, a partita ormai chiusa, si riduce a 12 punti, per il definitivo 70 a 58.
Il Vice direttore Ugo Vandelli
