Insomma, quando la bandiera americana campeggerà sui pennoni dell’Orogel-Manuzzi? Quando, finalmente, arriveranno i “nababbi” carichi di dollaroni per rilanciare la storia del Cavalluccio?

Tra gente che sa e non dice, che dice ma non sa, si va avanti a tentoni, smoccolando per una (presunta?) trattativa dai risvolti più o meno segreti e dai tempi indefiniti di un positivo finale; anche perché per fare le cose serie non si inizia dalle conferenze stampa ….
Cesena è in fibrillazione, perché già ci si immagina riorganizzare trasferte a Milano, Torino, Napoli, Roma, così come riempire non solo la Curva Mare quando le grandi arriveranno in riva al Savio; ed i calciatori poi? Fate pure dei nomi, grandi però, perché con le tasche piene di dollari si può tutto, persino arrivare a …. beh, decidete chi vi piace ed immaginatelo con la maglia del Cesena già addosso!

E l’allenatore? Mou sembra un tantino passato di moda, ma ve lo immaginate seduto in conferenza stampa mentre pontifica e magari manda a quel paese il “povero” giornalista di turno? Salvo votare per il ritorno del Bisolone o di Castori, tanto sono a spasso …. ed i giornalisti sarebbero certamente più contenti …. e poi c’è sempre …, Drago a poter portare felicità (non ridete e non mandatemi a quel paese, conosco già la strada).
Poi c’è sempre da scegliere il Direttore, magari anche lui volto noto, pur se davvero si vuole salire la scalinata del calcio che conta, allora bisogna spostare non solo l’asticella ma anche qualcosa altro.

Che dite? Meglio aspettare che le chiacchiere diventino realtà? Meglio che una volta arrivati gli eventuali nuovi “padroni” gli si lasci il giusto tempo per studiare, imparare, capire, impattare con la realtà romagnola, che sostituire gli Hamburger con la piadina, la Coca Cola con il Sangiovese mica è cosa possibile e facile, su due piedi?
Infatti dopo i 777 a Genova che ne dite degli 883 a Cesena? Sotto la Lanterna aspettavano ansiosi e speranzosi, ma per il momento, vista l’assonanza, più che Bond, i nuovi sembrano …. Tont …. e Zangrillo for President?
Si parla tanto, che si sappia qualcosa o meno, del nuovo, possibilmente straniero e non solo vicino di casa e chissà se la possibilità è davvero a stelle e strisce magari con qualche nuance di viola ….

Natale è vicino, è tempo di fare l’albero, il Presepe, magari aspettando a mettere la stella sull’abete e la cometa nel cielo dietro la capanna, sognando che i tre Re Magi arrivino a bordo di un jet privato, stipato non di incenso e mirra ma solo di oro; un bel po’ di monete che difficilmente avranno l’effige di Giorgio Lugaresi e meno ancora di Igor Campedelli, pur se il “cacciatore” ad …. impallinare …. gli americani, si dice, ci avesse provato pure lui!

Come dice quella vecchia canzone di Renato Carosone?
Mo’ vene Natale
Nun tengo denare
me leggio ‘o giurnale
E me vado ‘a cuccà ….

Con o senza panettone e/o pandoro fate voi, basta che non ci si risvegli all’Epifania e la Befana ci porti dell’altro carbone, dato che di quello ne abbiamo già ricevuto a camionate!

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Valerio Casadei

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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