Apertura in lieve ribasso per le Borse europee dopo la vertiginosa caduta di ieri innescata dai timori di una possibile uscita dall’euro della Grecia, che oggi non pagherà la rata da 1,6 miliardi di euro dovuta al Fmi.
Il Dax di Francoforte perde lo 0,23%, Londra arretra dello 0,39% e Parigi scende dello 0,04%. Piazza Affari dopo un’apertura in cauto ribasso, che aveva aperto negativa, gira in positivo e il Mib sale dello 0,18%. In lieve rialzo lo spread Btp e Bund a 163 punti.
L’ euro è in calo sul dollaro a 1,119.
Intanto, il presidente della Commissione europea Juncker ha fatto un’offerta dell’ultimo minuto alla Grecia per giungere ad un accordo entro mezzanotte, quando scade il piano di aiuti. Lo riferiscono fonti europee ed elleniche, citate dal quotidiano Kathimerini online. Un portavoce di Atene ha già spiegato che la proposta è stata ascoltata “con interesse, ma Alexis Tsipras voterà no al referendum di domenica”.
