Volkswagen

Gli ultimi sviluppi del caso Volkswagen hanno portato, nel nostro Paese, ad un blocco delle vendite delle auto ferme nei concessionari, mentre dalla Spagna arriva una denuncia per frode.

Infatti, in Europa e in Italia, è ora al vaglio la possibilità di una class action contro Volkswagen come è già accaduto in Usa; tale manovra, secondo il ministro dei Trasporti Delrio, “è possibile, non si può prevedere, ma certamente è possibile”. Intanto, il gruppo automobilistico ha sospeso i capi dei settori Ricerca & Sviluppo dei marchi VW, Audi e Porsche dopo che venerdì scorso il consiglio di supervisione aveva preannunciato il siluramento degli addetti responsabili dei trucchi sui dispositivi anti-smog. Audi, VW e Porsche hanno declinato ogni commento.

Il governo Merkel si è espresso con chiarezza, annunciando che entro 10 giorni le vetture diesel del marchio dovranno essere “pulite” dal software illegale. L’ufficio automobilistico federale tedesco (KBA) ha dato tempo fino al 7 ottobre al gruppo di Wolfsburg per rispettare i parametri nazionali. Come annunciato dalla Bild nella sua edizione domenicale, se il termine non verrà rispettato la KBA ritirerà il permesso alla circolazione, vietando alle auto coinvolte di essere vendute o anche solo di viaggiare nel Paese.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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