CLAUDIO FOTI, PSICOTERAPEUTA

55 Mila pagine di atti giudiziari raccolti in 17 faldoni – 10 bambini sottratti alle Famiglie – 29 Persone indagate – 11 misure cautelari, 6 ai domiciliari, tra i quali il Sindaco di Bibbiano. relativamente all’indagine su un presunto “business” sulla rete di affido dei bambinI dopo essere stati sottoposti a sedute psicoterapeutiche mirate a suggestionare la loro mente.

Nel giugno 2020 la Procura di Reggio Emilia chiese il “rinvio a giudizio per 24 persone”.

Nel novembre 2021 tutti i 10 bambini “vengono restituiti” alle famiglie di origine dopo essere stati sottratti dalla RETE dei SERVIZI SOCIALI della VAL D’ENZA.

Molto e di più venne scritto sui giornali, sui quotidiani on-line, sui social e molte le trasmissioni dedicate in TV:

–  I bambini sarebbero diventati fattori produttivi in un illecito sistema di interessi legati alla cura e all’accudimento di minori in condizioni, falsificate e non reali, di fabbisogno.

–  Si è detto che i Bambini di Bibbiano provenivano da condizioni di indigenza e povertà, facendo leva su tali circostanze è stato perpetrato l’abuso della loro sottrazione ai genitori, ma la povertà in sé non è condizione capace di giustificare tale azione.

–  Frode processuale, depistaggio, abuso d’ufficio, maltrattamenti, falso in atto pubblico, violenza privata, tentata estorsione, peculato d’uso e lesioni gravissime.

Ai Bambini veniva diagnosticata una mirata patologia post traumatici e da qui tutto aveva origine. Il Bambino diventava produttivo di denaro, centro di un interesse lucrativo che non badava a minare la sua identità, l’integrità dei suoi rapporti familiari, la rispettabilità sociale dei genitori  soprattutto l’anima e i sentimenti di ogni soggetto coinvolto in questo scandalo.

Eppure, dopo tutto questo ”FARDELLO” ieri – 6 giugno 2023 a BOLOGNA la CORTE D’APPELLO ha assolto lo Psichiatra CLAUDIO FOTI, coinvolto nell’inchiesta di cui sopra, da tutte le accuse per non aver commesso il fatto, dall’abuso di ufficio perché il fatto non sussiste, dal reato di lesioni dolose gravi e dall’accusa di frode processuale.

Si ricorda inoltre che a Reggo Emilia, in primo grado, CLAUDIO FOTI era stato condannato a quattro anni.

Ora Il fondatore della Onlus Hansel & Gretel, riabilitato integralmente riprenderà il suo operato!

La legge ora si adopererà a salvaguardare altri imputati nel triste caso “Angeli e Demoni”?. Ci poniamo questa domanda lecita tra i tanti dubbi di questa triste vicenda che ha sconvolto, al suo origine, tante famiglie italiane.

Nonostante l’assoluzione, il “brodo” emerso dal pentolone di Bibbiano, ha un conto troppo “salato” da digerire. I bambini non si toccano, come d’altronde gli anziani.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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