Benito Mussolini resta cittadino onorario di Carpi, città in provincia di Modena, nonostante una delibera del sindaco del Partito democratico, Alberto Bellelli, dove si chiedeva la revoca del conferimento. Una decisione non nuova in Italia dove nel corso degli anni a fronte di tanti Comuni che l’hanno revocata, tanti altri hanno scelto di non farlo.

Manca il numero legale durante il voto
A Carpi, la discussione in consiglio comunale ha visto le minoranze uscire dall’aula per far mancare il numero legale necessario per l’approvazione della delibera: lo hanno fatto la Lega, Fratelli d’Italia, il Movimento Cinque Stelle e la lista civica Carpi Futura. I 16 voti favorevoli alla delibera di Bellelli non sono stati dunque sufficienti a far passare la proposta del primo cittadino. Sarebbe bastato un voto in più.

Anche a Modena è stata proposta una iniziativa simile – da parte del sindaco, Gian Carlo Muzzarelli – che dovrebbe essere discussa entro breve, e nella provincia emiliana ci sono diversi comuni che hanno invece già deciso, revocando la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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