Carmen McRae è stata un’ottima cantante incantando gli appassionati della canzone jazz.
I suoi stadards mondiali lì cantava con la sua voce roca ed altre volte calda, piena di atmosfere, tanto che un evidente paragone si fece con un’altra grande del jazz,Sarah Vaughan, anch’essa interprete di varie canzoni della musica leggera americana dagli anni Cinquanta al nuovo Millennio.

Carmen McRae è stata nominata la seconda Sarah Vaughan e a tutti gli effetti questo appellativo è a mio parere è giusto nell’averglielo affibiato.

Carmen McRae nasce ad Harlem, quartiere di New York l’8 aprile del 1922.
Trasse la sua ispirazione dalla cantante Billie Holiday, ma sviluppo’ la sua voce in modo distintivo e personale.
Nella sua carriera ha registrato più di sessanta albim, dal 1939 al 1991, eseguendo concerti e registrazioni fonografiche, negli Stati Uniti, Europa e Giappone.
Carmen MecRae iniziò a studiare all’età di otto anni il pianoforte e la musica dei grandi del jazz, come Louis Armstrong, Duke Ellington, incontrò persino Billie Holiday quando lei aveva diciassette anni.
Iniziò la sua professione come cantante a New York City, la città della Grande Mela, in un famoso Jazz Club di Harlem chiamato il Minton’s Playhoused.
In seguito ottenne il primo lavoro importante come pianista nella big band del sassofonista Benny Carter, trombettista e arrangiatore, maestro del sax alto, stilisticamente conosciuto come Carter che ha rappresentato un ponte tra lo Swing e il Be-Bop.

Nel 1948 Carmen McRae si trasferì a Chicago, suonando costantemente per quasi quattro anni il pianoforte, prima di ritornare a New York, dove nei primi anni Cinquanta la sua carriera incominciò a incontrare il successo.
Nel 1954, fu votata come migliore nuova interprete di vocalist dal Magazine Down Beat esperto di Musica Jazz.
Si sposò dopo pochi anni con il bassista Ike Isaacs alla fine 1950.

Nel panorama della Musica Jazz il canto ha avuto un’influenza notevole in questo periodo, pensiamo alle grandi come Ella Fitzgerald la divina artista, maestra dello scat, lo stile di virtuosismo.
Lo Scat, si è affermato in ambito live sia in estemporanei assoli su schemi armonici prestabiliti, sia in fraseggi contrappuntistici o concentrati, alternati con altri strumenti. Da un punto di vista i fondatori dello scat si sono avvalsi di un’infinità di varietà di suoni svincolati da linguaggi convenzionali.

Nel 1955 la Carmen McRae prende parte al film La Giungla del Quadrato, diretto dal regista Jerry Hopper nel 1960 alla produzione cinematografica I Sotteranei, dal romanzo dello scrittore americano Jack Kerouac che venne pubblicato a New York nel 1958 e a Radici – Le Nuove Generazioni, mini serie televisiva realizzata negli Stati Uniti nel 1979, questo fu il sequel di Radici del 1977, la serie televisiva fu creata dall’attore Marlon Brando.

Carmen McRae ha cantato nei Jazz Club di tutti gli Stati Uniti e in tutto il mondo per oltre cinquant’anni, partecipando al leggendario Monterey Jazz Festival, nella cittadina omonima nello Stato della California, nel 1961, 1963, 1966, 1971, 1973 e nel 1982, al North Sea Jazz Festival nel 1989 e ad Umbria Jazz nel 1990.
Tra le tante opere discografiche che l’artista ha prodotto nella sua lunga carriera musicale, vi sono le ultime due opere, quella dedicata al grande pianista Thelonius Monk e quella al tributo alla cantante Sarah Vaughan, in questo cd audio Carmen McRae fa il suo tributo cantando veramente con stile divino gli standards, con un trio d’eccezione, il trio della pianista e cantante Shirley Horn, fin dall’infanzia virtuosa anch’essa pianista.

Agli appassionati di Jazz posso raccontare una mia storia personale.
Chi scrive è un appassionato di Musica Jazz dall’età di diciotto anni, oggi ne ho sessantadue, nella mia raccolta discografica ho scoperto ad un certo punto del mio chiamiamolo percorso musicale, una cantante di nome Carmen McRae, ma il bello di questa mia scoperta furono le ultime due opere discografiche uno dedicato al pianista Thelonius Monk e l’ultimo a Sarah Vaughan.
Mi sono innamorato della sua voce e del suo carisma.
L’ho subito definita la seconda Sarah Vaughan, ed infatti avevo ragione, perché, per il semplice fatto che andando a leggere la storia della cantante ho scoperto che la sua vita artistica era impregnata sulla grande artista Sarah Vaughan.
Quando senti il CD audio Carmen McRae Sings Monk e Sarah – Dedicate to You editi dalla label Novus RCA – BMG Ariola USA 1991, sono rimasto sbalordito, prima di tutto quello che mi ha colpito e stato il timbro della sua voce, quasi identico a quello della cantante Sarah Vaughan.
La curiosità di questa
produzione discografica sta nel fatto che il trio che accompagna la Carmen McRae è il trio della pianista e cantante Shirley Horn. Ricordiamo che insieme al sassofonista Charlie Parker e al trombettista Dizzy Gillespie, fu anch’essa l’ideatrice del nuovo jazz moderno, il Be-Bop.

L’opera discografica è stata prodotta quando l’artista Carmen MRae non stava bene, egli aveva un problema di salute, finito il suo tributo a Sarah Vaughan, la sua ispiratrice si spegne un anno dopo il 10 novembre del 1994 a Beverly Hills, nella contea di Los Angeles, nello Stato della California per un male incurabile.

A cura di Alessandro Poletti – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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