La manovra per il nuovo anno destina per la maggior parte alle risorse contro il caro-energia, 21 dei circa 35 miliardi e che ha permesso di contenere le bollette alle imprese e alle famiglie grazie alla conferma dell’azzeramento degli oneri generali di sistema e degli oneri per lo smantellamento del nucleare sarà ritoccata. C’è poi una misura che il nuovo governo Meloni non ha confermato per il 2023: il taglio delle accise sui carburanti. Quindi, il 31 dicembre 2022 sarà l’ultimo giorno in cui si potrà fare benzina con lo sconto di 18 centesimi al litro.

I costi di benzina e diesel sono comunque scesi rispetto a qualche mese fa grazie al calo delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali. E la discesa dei prezzi dei carburanti ha già compensato l’aumento delle stesse accise. La benzina è ai minimi da un anno e mezzo. Secondo le rilevazioni settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, tra il 19 e il 25 dicembre il prezzo medio nazionale della verde è sceso a 1,625 euro al litro, a un valore che non vedeva da giugno del 2021. Il diesel è invece arrivato a 1,687 euro, ovvero al livello più basso da poco meno di un anno, precisamente dal 31 gennaio 2022.

A cura di Renato Lolli – Foto ImagoEconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui