Il cancro è una malattia invalidante. Le cause sono ancora ignote agli esperti, ma recenti studi dimostrano che sono diversi i fattori che contribuiscono al suo sviluppo.
Colpisce organi e tessuti differenti e per una diagnosi accurata sono indispensabili esami specifici.
Esistono però alcune proprietà che accomunano tutti i tumori: per usare una metafora, si può dire che a un certo punto, una cellula dell’organismo “impazzisce” – perde alcune sue proprietà, ne acquisisce altre – e comincia a moltiplicarsi al di fuori di ogni regola.
All’interno di ogni cellula esistono dei “geni controllori” destinati a impedire che una cellula “sbagliata” possa sopravvivere. Perché il processo tumorale si inneschi bisogna che anche questi “controllori” siano fuori uso.
A causa di questo “guasto” nell’organismo, le cellule iniziano a dividersi quando non dovrebbero e generano un numero enorme di altre cellule con lo stesso difetto di regolazione, finché quelle sane finiscono quindi per essere soppiantate dalle più esuberanti cellule neoplastiche.
Per un malato di cancro, la vita continua, seppur in modo differente per via del sopraggiungere delle cure, spesso debilitanti, come la chemioterapia.
E’ indispensabile mostrarsi fiduciosi di avere, presto, una guarigione: questo dipende molto anche dai familiari, che devono contribuire a rendere sereno l’ambiente del malato.
Anche l’aspetto psichico gioca un ruolo determinante, nella lotta contro il tumore. Si parla spesso di “ottimismo”, “pensiero positivo”, in naturopatia. Ed è dimostrato scientificamente che chi si trova in questo stato ha più giovamenti da un punto di vista anche fisico, rispetto a chi è depresso.
Ci sono numerose cliniche, poi, all’avanguardia, luoghi dove vengono utilizzate anche cure più “dolci”: uno tra tutti è il Centro di Ipertermia di Hannover, in Germania, che offre terapie di regolazione, terapie di rigenerazione e terapie biologiche del cancro, note anche come terapie olistiche o terapie alternative.
Difficile da affrontate per un genitore è il percorso di terapie per il proprio figlio. Ecco perché nei reparti di pediatria infantile, molti volontari distraggono con giochi di vario tipo i bambini, cercando di allietare il più possibile le loro giornate.
Attraverso gli esami di prevenzione, oggi comunque, sempre più, i casi di cancro sono curabili.
A cura di Aurora Castro
