Stadio Dino Manuzzi (Cesena).Cesena 10/9/2011 Stadio "Dino Manuzzi".Serie A 2011/2012.Football Calcio Cesena Vs Napoli.Foto Insidefoto Alessandro Sabattini.

Sono cambiate nuovamente le regole del calcio. Le novità in vigore dal mese di luglio sono partite ad agosto con l’inizio dei nostri campionati. Sicuramente ci saranno più casi da analizzare per la Var e meno furbetti in campo.

Dalla tattica alle proteste il gioco sarà più veloce e gli atteggiamenti meno ostili. Questione di abitudine. È sempre così di fronte ad ogni cambiamento, ancor più se a mutare sono le regole di un gioco seguito come il calcio. La rivoluzione di fine estate ha cominciato a fare sul serio con continuità, affrontando dinamiche tali da costringere gli allenatori anche a rivedere certe situazioni tattiche.

Come dicevamo questione di abitudine, ma non solo. Alcune delle novità volute e votate dall’Ifab (International Board) unico depositario della scrittura, o riscrittura, delle regole si accompagnerà a inevitabili momenti di discussione e interpretazione. Tra queste, se è materia, e quando, della Var giudicare se il portiere ha almeno un piede sulla linea di porta, o in linea con essa se sta saltando, in caso di tiro dal dischetto. Questione di abitudine e di tempo.

Per i direttori di gara si annuncia una stagione più complicata del solito perché l’anno calcistico appena iniziato è ricco di novità e trabocchetti. Falli di mano: saranno sempre puniti se il “volume” del corpo aumenta. Diventa, di fatto, sempre punibile il braccio largo e/o in posizione innaturale. Calcio di rinvio: è possibile l’intervento in area non appena c’è il primo tocco. Su un calcio di rinvio o su una punizione eseguita dalla propria area di rigore, il pallone è in gioco una volta che è stato toccato e si è mosso.

Barriera: gli avversari dovranno stare a un metro. Il modo di disporre la barriera non potrà più prevedere i suoi prolungamenti per opera di chi attacca. I compagni di squadra del giocatore che è chiamato a calciare dovranno rimanere per lo meno a un metro di distanza dagli avversari disposti davanti al pallone. Rigori: almeno un piede deve essere sulla riga di porta, per i portieri tolleranza zero, in caso contrario ammonizione e ripetizione del penalty.

Appare un’indicazione semplice e lineare, in realtà, può creare qualche problema d’interpretazione. Cartellini e sostituzioni: è previsto il giallo o il rosso anche per i tecnici. I cartellini riguarderanno gli allenatori e i dirigenti. Nel caso l’autore dell’infrazione non può essere identificato, la sanzione la subirà il responsabile più alto in grado. In caso di sostituzione si esce dal rettangolo di gioco dal punto più vicina al giocatore. In caso contrario l’inevitabile ammonizione così come per avere festeggiato troppo un gol anche se è annullato dal Var.

Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto Ansa

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Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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