Il calciomercato, quello da bar, è sempre di moda anche quando dorme durante gli accesi campionati. Ho sempre pensato che durante le competizioni occorrerebbe scrivere di ciò che realmente accade sul campo per poi a bocce ferme accostare calciatori nascenti che sono diventati fenomeni a società di alto livello.
E’ il caso di SPHENDINHO, attaccante del Cesena e capocannoniere della serie B apre indirettamente o direttamente una questione sul suo eventuale trasferimento dopo la fine del torneo cadetto che non porta da nessuna parte, ma è solo un fatto anacronistico per arrivare prima sul pezzo.
Il gioiello bianconero del calcio italiano, ora e domani pensa solo di portare il cavalluccio il più in alto possibile e scartato il Sassuolo come squadra favorita alla promozione, per il numero 9, il bomber stagionale Pisa e Spezia possono essere sorpassate con un ulteriore colpo di coda.
Cristian viene accostato virtualmente ai club più titolati come Fiorentina, Torino e via dicendo, ma per ora non se ne parla, anzi nel caso il Cesena dovesse fare il miracolone del salto di categoria, l’attaccante rimarrebbe a vestire la maglia bianconera.
Ma c’è di più, l’ipotesi di un suo contratto con una nuova realtà calcistica, là si può prendere in esame solo ad una condizione. Non sbagliare la sua valutazione e il ds. Articolo lo sa benissimo. L’ipotesi della cifra economica sul valore di Cristian non è il primo problema degli americani che oggi come oggi, visti i nuovi investimenti e la volontà assoluta di trascinare la squadra nel palcoscenico della massima categoria se la fanno scivolare dietro le spalle. Aiello, tra l’altro nel nostro ultimo incontro in centro a Cesena, dopo l’addio di Lewis che preferiva il figlio tra i pali, invece magari di Corazza, ebbe a dire: “Certi calciatori non andrebbero mai ceduti, ma dovrebbero rimanere a suffragio degli obiettivi futuri.”
Quando il Cesena Fc diede il via libero al gemello STIVEN all’Empoli, scrissi in moto tondeggiante e con matematica da broccolo, la matematica della natura, che sarebbe stato firmato un contratto di 2,2 milioni di euro e così fu.
Attualmente, se tanto mi da tanto, che non è un paradosso, penso a questo, nel caso di un’eventuale cessione di Cristian. Se il BUONGIORNO (passato al Napoli per 35 milioni più bonus) si vede dal mattino, il bomber del Cesena per aggiudicarselo dovrà sborsare almeno 20 milioni di euro, altrimenti rimanga in riva al Savio per un connubio a lungo termine e quel percorso che hanno tracciato campioni come Gianni Rivera, Sandrino Mazzola, Paolino Pulici, Roberto Bettega, Gigi Riva.
Diversamente stando all’attualità e alla Reggiana in arrivo, sarebbe come vendere al banco, un culatello non stagionato.
E poi è un fattore X alla Elon Musk. Tutto americano.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega