Silvio Brusaferro

Il Covid “non è corretto sottovalutarlo, occorre monitorarlo ed affrontarlo modulando le azioni. Oggi credo che la popolazione abbia imparato a usare precauzioni nelle situazioni a rischio. Però dobbiamo proteggere i fragili e mantenere elevata l’immunità. Noi monitoriamo giorno per giorno, confrontandoci con i colleghi europei per intercettare subito i segnali di allarme anche con attività di sequenziamento dei patogeni“. A palare in un’intervista al Corriere della Sera è il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro. “Abbiamo una larga fascia di popolazione immune – ricorda Brusaferro – e questo è fondamentale per prevenire le conseguenze gravi dell’infezione e l’impatto sui servizi sanitari”.

E a proposito dell’aumento dei casi il presidente dell’Iss osserva: “L’incidenza settimanale è salita dai 310 casi per 100 mila abitanti della scorsa settimana agli attuali 504. È un rialzo molto significativo accompagnato da un indice di replicazione, l’Rt, superiore all’unità. Questa ondata epidemica crescerà ancora come stiamo vedendo in altri Paesi. È partita dal Portogallo e sappiamo che ciò che succede in Europa prima o poi interesserà anche noi“. La causa sono le due sottovarianti Omicron 4 e 5 che “sono più trasmissibili. Costituiscono rispettivamente il 18% e 34% dei ceppi circolanti, secondo l’ultimo monitoraggio. La stagione estiva favorisce i contatti e la vita sociale“. Quanto alla mascherina “indossiamola nelle situazioni a maggior rischio“.

A cura di Silvia Camerini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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