Passo indietro grazie alla Corte suprema del Brasile che ha sospeso la sentenza di un giudice che bloccava l’app di WhatsApp.
Diverso tempo fa, infatti, una giudice di Rio de Janeiro aveva trasmesso l’ordine a tutti gli operatori di telefonia di sospendere la nota e utilizzatissima app, dopo che Facebook (che controlla WhatsApp) si era rifiutato di rivelare le comunicazioni tra persone indagate per diversi reati.
Il presidente del Supremo tribunale federale, Ricardo Lewandowski, ha decretato l’immediata ripresa del servizio di messaggistica. Lewandowski ha definito “sproporzionato” il blocco imposto dalla giudice Daniela Barbosa ed ha aggiunto che “la sospensione del servizio viola in apparenza il precetto fondamentale della libertà di espressione e comunicazione e la legislazione in materia”.
Daniela Barbosa ha comunque reso noto che intende incriminare il responsabile legale di Facebook per intralcio alla giustizia.
