La Bce ha mandato al tappeto le borse europee. Se la decisione sul rialzo dei tassi di interesse dello 0,50% era data praticamente per scontata, le revisioni al rialzo dell’inflazione e al ribasso della crescita hanno scosso i mercati. I tassi di interesse – ha detto Christine Lagarde – dovranno ancora aumentare significativamente: quanto basta per far preoccupare gli investitori. Il picco inflattivo dunque potrebbe essere lontano.

Le borse chiudono in profondo rosso. Milano è la peggiore a -3,45%, Londra a -0,93%, Francoforte a -3,28% e Parigi a -2,97%.

Altro effetto immediato, subito dopo la conferenza stampa di Lagarde, è stato il forte rialzo dello spread tra Btp italiano e Bund tedesco, salito bruscamente a 207 punti base, con il rendimento del nostro decennale che schizza 4,15%. La Bce ha annunciato che da marzo inizierà a liberarsi di miliardi di bond acquistati negli ultimi anni.

Wall Street intanto procede in netto ribasso: ieri ad annunciare una stretta monetaria più lunga del previsto è stata la Federal Reserve.

A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui