Chiusura dell’anno con il segno rosso per le Borse europee. Piazza Affari chiude la seduta a -1,45%; perde poco più di un punto percentuale Francoforte, un punto e mezzo Parigi. Si conferma così un anno negativo con Milano che perde oltre il 13%.
Tra i titoli segnaliamo l’inversione di tendenza per Telecom Italia – ieri spinta in forte rialzo dalle parole della presidente del Consiglio Meloni sulla rete unica, oggi peggiore del listino con un -2,62%.
Aprono in rosso comunque pure i listini americani. A Wall Street l’indice Dow Jones perde lo 0,77%, Il Nasdaq dopo il recupero di ieri torna ad essere il più penalizzato con un -1,22%. L’indice dei titoli tecnologici è anche il peggiore per il bilancio annuale, con un -33% da inizio 2022.
Sui mercati valutari si rafforza però l’euro, ormai a un passo da quota 1,07 sul dollaro. Continua invece a perdere il bitcoin, oggi a quota 15.440 dollari – siamo quasi al 64% in meno rispetto a inizio anno, cifra che riflette l’annata nera per le criptovalute, culminata nel fallimento della piattaforma di scambio Ftx.
In forte discesa anche il prezzo del gas naturale, che passa sotto i 73 euro al megawattora.
A cura di Claudio Piselli – Foto Imagoeconomica