Restano fiacche le Borse europee dopo l’apertura in negativo di Wall Street con i dati macro cinesi deboli e le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Londra cede lo 0,58%. Sugli stessi livelli Parigi (-0,56%) mentre Francoforte cede un marginale 0,28%, listino dove Axel Springer vola (+11,7%) sul prezzo d’opa di Kkr.
Milano perde lo 0,54%. Con il petrolio che è in calo (-2,76%) a New York, dove le quotazioni sono 51,80 dollari al barile, cedono le societĂ legate all’energia. Saipem lascia il 3,23%, Tenaris il 4,09%. Il gruppo dĂ l’addio alla Borsa di Buenos Aires mentre resta quotata a Piazza Affari. Vendite poi sui bancari con Bper che lascia l’1,86% mentre lo spread è poco mosso a 264 punti. Buon passo per Azimut (+1,22%) dopo i dati della raccolta di maggio e per Mediaset (+1,2%) sopra il diretto di recesso relativo alla superholding in Olanda e con l’ad di Prosieben, di cui il Biscione ha da poco acquistato il 9,6%, che ha indicato come le partnership siamo un fattore di successo.