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Borse europee in forte calo, probabilmnte intimorite dalle vicende internazionali e dalla possibile ridefinizione dei tassi – al rialzo negli Stati Uniti d’America. A pesare sono anche i dati contabili di alcuni gruppi, al di sotto delle aspettative, come da esempio Saipem, che cede quasi il 6%.

A Parigi arretra di quasi il 5% Vivendi, dopo la presentazione del nuovo piano in cui è stato contestualmente confermato il calo degli utili e dopo la conferma che il suo patron Vincent Bollorè risulta indagato dalla procura a Milano con l’ipotesi di aggiotaggio per la vicenda Mediaset.

Un quadro che viene complicato anche dalle previsioni di apertura debole da parte di Wall Street nel pomeriggio. In questo clima Milano, Parigi e Francoforte cedono oltre un punto percentuale, mentre Londra resta su una flessione di poco superiore al mezzo punto. Unicredit ha comunicato che l’aumento di capitale è andato quasi integralmente sottoscritto, ma il titolo perde il 3%. Lo spread risale a 200 punti base, con il rendimento dei btp decennali al 2 e 20%.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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