“L’Inps non va commissariata. E sulle pensioni anticipate i soldi previsti non basteranno”, secondo il presidente uscente dell’Inps, Tito Boeri, intervistato da La Stampa. “Dobbiamo ancora fare le ultime valutazioni sul decreto, ma c’è il rischio di non rispettare il tetto di spesa. E le tasse sono destinate ad aumentare. La durata triennale potrà spingere ad anticipare le uscite soprattutto nel privato e il divieto di cumulo è sbagliatissimo: finirà per alimentare il lavoro nero”. Sul blocco delle indicizzazioni e il taglio delle pensioni più alte Boeri spiega che “è uno dei problemi che stiamo affrontando in queste ore. Se tutto va bene il taglio delle pensioni d’oro sarà a marzo, il blocco delle indicizzazioni ad aprile. Ciò significa che la prima decurtazione accorperà tre mesi”. “Trovo paradossale che mentre si dice di voler abolire la legge Fornero si introduca lo stesso meccanismo che inizialmente diede i maggiori risparmi”.

Conte a ‘Porta a Porta’: a breve i nuovi Presidente di Inps e Consob Il premier Giuseppe Conte – durante ‘Porta a Porta’ su Rai 1- ha annunciato che a breve sarà nominato il nuovo presidente dell’Inps (e anche quello dellla Consob) ed ha ricordato: “Boeri è presidente dell’Inps, fa le sue valutazioni, qualche volte ha assunto qualche posizione, chiunque andrà al suo posto dopo di lui è importante che sia una persona di valore e imparziale, nei prossimi giorni lavoreremo a questo”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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