Gli azzurri del basket escono nella seconda fase del Mondiale in Cina sconfitti 67-60 dalla Spagna al termine di una sfida non esaltante da entrambe le parti.
Alla fine del primo quarto Spagna- Italia 18-18. Prima parte dei primi dieci minuti tutti a favore dell’Italia che allungano sul 15 a 5, ma poi arriva la reazione della Spagna che rientra fino al pareggio sul 18 pari, con un parziale di 13 a 3.
Llull cambia la gara degli spagnoli: 7 punti, 2 assist e una palla recuperata in 5 minuti giocati. Per l’Italia il top scorer è Danilo Gallinari con 5 punti a referto. Si gioca sempre sul filo. Dopo il secondo quarto Spagna-Italia 30-31. Dopo la difficile chiusura della prima frazione, gli azzurri reagiscono riuscendo a chiudere avanti di una lunghezza il primo tempo. Entrambe le squadre stentano al tiro (41% Spagna – 34% Italia), ma gli Azzurri difendono bene e tengono a rimbalzo (21 -19). Sole 4 palle perse per la Nazionale italiana, contro le 8 degli avversari.
Top scorer della gara finora Danilo Gallinari con 10 punti segnati. Per la Spagna il top scorer è Sergio Llull con 7 punti a referto. Il terzo quarto si chiude con la Spagna avanti 50-48. Azzurri altalenanti ma in grado di restare aggrappati al punteggio. Gallinari rimane il miglior marcatore dell’Italia con 12 punti. Nella Spagna il top scorer diventa Juancho Hernangomez con 14 punti a referto.
L’ultimo quarto si apre con una serie di errori per le due squadre, che si mostrano stanche. Gli iberici si portano su un parziale di +6 sul 58 a 56. Italia con tre possessi difensivi e offensivi pessimi. A un minuto dalla fine la Spagna si trova 60-56. Gran canestro di Marc Gasol ed è 62 per la Spagna. Si fa durissima. Accorcia Hackett ma Rubio incassa altri 2 punti, poi 58-66 2/2 Rudy Fernandez. 60-66 con Della Valle, poi fallo di Gallinari su Rubio che chiude sul 67-60 per la Spagna. A questo punto è inutile la partita di domenica con Porto Rico.
L’Italia è fuori. Centrato almeno l’obiettivo minimo della qualificazione al preolimpico. Percentuali al tiro scarse dell’Italia, che chiude con un pessimo 35% dal campo. Soltanto due azzurri in doppia cifra: Gallinari con 15 punti e Datome con 12. La Spagna ha giocato piuttosto male, ma nel momento decisivo ha sfruttato l’esperienza. Il miglior marcatore della Spagna è stato Junacho Hernangomez con 17 punti a referto (13 nel secondo tempo).
Così commenta il ct Sacchetti: “Abbiamo giocato due partite intense, siamo riusciti a stare in partita 35 minuti”.
Il blackout dopo 5 minuti del primo tempo ha permesso agli spagnoli di recuperare il nostro vantaggio, e quando la palla scottava abbiamo sbagliato le scelte. Bisogna essere più bravi a fare la cosa più giusta al momento giusto. “Nello spogliatoio non ho detto nulla, devo pensarci su. C’è sicuramente delusione, ci manca sicuramente qualcosa d’importante.