Come molte invenzioni famose, venne scoperto quasi per caso: il Sildenafil, meglio conosciuto come viagra, vide la luce il 27 marzo 1998, quando la Food and Drug Administration (FDA) diede la sua approvazione per l’utilizzo della famosa pillolina che cura l’impotenza sessuale maschile.

Ma forse non tutti sapranno che in principio, il Sildenafil, non era stato concepito per un simile utilizzo: il composto chimico venne infatti sintetizzato e studiato dalla Pfizer per trattare l’angina pectoris, grazie alla sua capacità di inibire un enzima presente nella muscolatura liscia dei vasi sanguigni.

Tuttavia, mentre era in fase di sperimentazione, i chimici della Pfizer Central Research di Sandwich, in Inghilterra, notarono una curiosa reazione al farmaco: se da un lato vennero raccolti risultati deludenti sui pazienti riguardo ai dolori al petto, dall’altro si scoprì che nel 70-80% dei casi si otteneva un’erezione nell’arco di 30-60 minuti dall’assunzione.

Potete immaginare la sorpresa dei pazienti che si erano sottoposti ai test all’interno del Morriston Hospital della contea di Swansea.

Naturalmente ci volle pochissimo perché qualcuno si rendesse conto delle potenzialità economiche di un composto del genere. Il Sildenafil viene brevettato nel 1996 e l’iter per l’approvazione da parte della FDA per il trattamento della disfunzione erettile durò soltanto due anni.

Appena venne introdotta sui mercati, la pillola blu riscosse un successo di proporzioni enormi e divenne uno dei farmaci più venduti della storia. Basti pensare che nel primo anno di vendite fruttò ben 800 milioni di dollari.

Ad ogni modo, anche se sono passati quasi vent’anni, la disfunzione erettile resta un argomento delicato e imbarazzante; anche per questo, al giorno d’oggi, sono oltre 100 milioni le pillole vendute nel 2016 senza ricetta nei canali non ufficiali e persino nei sexy shop, di cui circa 19 milioni in Italia. Lo dimostra lo studio internazionale “Erectile Dysfunction European Users Survey” coordinato da Emmanuele A. Jannini dell’Università di Roma Tor Vergata, presentato al Congresso della European Association of Urology (EAU) in corso a Londra.

Insomma, la tendenza al “fai-da-te” è dilagante, ma i medici invitano tutti ad un utilizzo “più consapevole e responsabile”: si tratta comunque di un farmaco.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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