Le riforme del settore assicurativo promettono di ridurre il divario tra il nord e il sud dello stivale, ma guardando la mappa dei costi medi per stipulare una polizza RC auto tra Aosta e Palermo, i prezzi sono ancora molto differenti tra una zona e l’altra dello stivale, anzi il loro valore oscilla di oltre il 50%.

Costo dei sinistri e rischi di frode sono le cause principali del divario che divide l’Italia in due. Il rischio di incorrere in una truffa assicurativa in percentuale è due volte più alto al sud: si passa dallo 0,895% del Settentrione al 2,1% del Mezzogiorno.

Altro elemento determinante, secondo i dati diffusi dall’Associazione Nazionale Imprese Assicurative, ANIA, è la frequenza dei sinistri denunciati. Al Nord si attesta al 5,67%, mentre al sud al 6,23% con punte che superano il 10% a Napoli e provincia. Un ultimo elemento che incide sulle tariffe dell’ assicurazione auto degli italiani è la presenza di veicoli non assicurati in strada che al sud raggiungono il 15,2% contro il 6,8% nelle regioni settentrionali. Se si pensa che oggi grazie al web ci sono offerte molto convenienti per stipulare online la propria assicurazione auto, non ci si spiega perché il fenomeno di chi viaggia senza polizza sia ancora così diffuso (circa 4 milioni di veicoli in circolazione nel 2015).

Assicurazione auto: i costi nelle diverse regioni

A guadagnare, si fa per dire, il podio delle regioni più care per stipulare una polizza RC auto è la Campania con premi assicurativi che superano i mille euro del costo medio annuale (1285,12 euro), seguita da Puglia (1230,51 euro) e Calabria (1174,05 euro). Tra le Regioni più virtuose è in testa il Friuli Venezia Giulia con un premio assicurativo medio di circa 541,53 euro, la Valle d’Aosta, 551,41 euro, e il Trentino Alto Adige, 556 euro. La città più conveniente è Aosta con polizze che si attestano in media sui 306 euro.

Riforma delle RC Auto: scompaiono le differenze regionali?

Assicurazione auto più basse e più eque, grazie alle novità previste dal nuovo Decreto legge in materia di Concorrenza in discussione in questi giorni. Cadono infatti le differenze tra regione e regione. Se il guidatore si dimostrerà particolarmente virtuoso nell’utilizzo quotidiano del proprio veicolo potrà beneficiare di tariffe più basse rispetto alla media regionale e accedere al bonus per l’allineamento della polizza alla media nazionale. Ciò vale per coloro che non hanno fatto incidenti negli ultimi anni o per quanti hanno acconsentito all’installazione di una scatola nera sul proprio veicolo.

A cura di Optimized Group

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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