L’attentato dello scorso 17 agosto aveva lacerato il cuore della Thailandia. Oggi, il premier Prayut Chan-O-Cha, ha annunciato l’arresto di un secondo sospettato per quella terribile strage, dove persero la vita 20 persone e altre 100 rimasero ferite.
L’uomo fermato è “uno straniero”, ritenuto un sospettato di “primo piano”. Secondo gli inquirenti, potrebbe trattarsi dell’uomo che ha fisicamente piazzato la bomba. L’arresto è avvenuto in Thailandia, alla frontiera con la Cambogia.
Ieri la polizia thailandese aveva reso noto di essere sulle tracce di due persone legate alla strage: una donna e un uomo. Nei giorni scorsi era stato arrestato un uomo “di nazionalitĂ turca”, aveva annunciato il colonnello Banphot Phunphien, portavoce della giunta al potere.