Domenica l’Arcoveggio celebra una delle sue ricorrenze più sentite mettendo in scena il Premio Due Torri, ex appuntamento classico riservato agli indigeni di 4 e 5 anni, oggi declinato ad invito di importante dotazione e dal concorso tecnico sempre accattivante, nel rispetto di una tradizione che nel corso dei lustri ha espresso fior di campioni.

Saranno in nove a disputarsi la vittoria e scrivere il proprio nome in un Albo D’oro ricco di nomi prestigiosi, con Osasco di Ruggi e Ringostarr Treb gli ultimi campioni assurti al gradino più alto del podio bolognese, entrambi con il talento di Roberto Vecchione a condurli al successo e la regia di Holger Ehlert a dirigerne le scelte, che nel caso di Osasco fu l’anticamera della gloria consacrata dall’alloro nel Campionato Europeo del 2014.

Quest’anno, il Due Torri-Memorial Avv. Augusto Calzolari –dedicato all’indimenticato Vicepresidente della Cesenate, stimata personalità di legge e di cavalli – propone un’omogenea starting list e una trama tattica dalla difficile interpretazione, con le due generazione validamente rappresentate e il pronostico in bilico tra una vasta rosa di pretendenti, dallo stacanovista Supermar, allievo di Lorenzo Baldi, che dopo un primo semestre 2015 all’insegna dei piazzamenti classici e di performance convincenti, ha subito un forte calo dall’estate in poi, quanto meno a livello di risultati, al campione in fieri Sky Dancer, fighter allenato dai Gocciadoro e beniamino di casa Scagliarini per nascita e colori, senza peraltro trascurare il brillante autunno di Superbo Capar, alfiere della Bellosguardo che con il fido Beppe Lombardo Jr ha conquistato il quarto posto nel prestigioso GP Continentale, dominando un recente miglio bolognese contro Saikala e Sharon Gar. Non solo i cadetti tra i preferiti dal pronostico, ma anche la grintosa Reina Inn Ronco, che dal post sette dovrà reperire scia adeguata per ribadire la sua forza atletica trovando in Federico Esposito il partner ideale per lottare in ottica vittoria, mentre per Roger Prav la seconda fila pare ostacolo tattico dalla difficile soluzione, anche se Andrea Farolfi ed il velocista di Carlo Belladonna vantano collaudato feeling e Bologna è la pista d’elezione dell’ardente cinque anni di giubba brianzola.

Si parte alle 14.35 e subito il convegno propone spunti dalle interessanti riflessioni agonistiche, con Uranio Grif e Federico Esposito prime scelte tra puledri dalle incoraggianti prospettive future, mentre alla seconda Tuono Lunare e Terribile Gso daranno fondo alle loro facoltose doti atletiche per salire sul gradino più alto del podio con Antonio Greppi e Lorenzo Baldi ispirati compagni di viaggio. Ritorno in scena dei due anni e progetto vittoria nel Premio Prof. Alberto Pasquinelli -esimio accademico di Filosofia della Scienza, grande appassionato di corse- per Un Grande Jet, chiacchierato debuttante di Edoardo Baldi, preferito di misura a Uberallest, proposta veneta griffata Gianni Targhetta per gli storici colori della scaligera, scuderia La Torre.

Balzo in alto dell’asticella tecnica con l’arrivo della quarta corsa, dedicata al rag.Vittorio Lucchi storico dirigente della Società Cesenate Corse ed al figlio Paolo, un miglio riservato agli age che vede Red Baron plebiscitaria scelta del betting in virtù degli evidenti segni di risveglio che l’allievo di Erik Bondo interpretato da Federico Esposito ha espresso nelle recenti uscite pubbliche e, in caso di improvvida debacle, spazio al generoso Osio, con Cassani, e a Ronaldinho Tres, proposta cesenate targata Antonio Greppi.
Alla quinta, dedicata al giornalista e “voce” delle cronache dell’Arcoveggio Arrigo Martino, pathos alle stelle, con i due pretendenti allo scudetto gentleman Zaccherini e Monti ad incrociare le fruste in sediolo ai propri portacolori, rispettivamente Pericolo Muttley e Luther D’Asolo, mentre lo stimato coiffeur pour dames, Marcello Becci si candida al ruolo di terzo incomodo grazie alla ritrovata vena di Naldo Benal.

Chiusura in grande stile, per un pomeriggio dalle accattivanti suggestioni: alla settima infatti, anziani di lungo corso e dal prestigioso pedigree agonistico si sfideranno sul miglio con Newyork Newyork e Lorenzo Baldi sugli scudi di un labile pronostico nel quale pretendono ampio spazio anche la bisbetica Onoria, con Andrea Farolfi e il toscano di giubba piemontese Papandreu, oggi in versione Beppe Lombardo, mentre alla ottava, Tellmar insegue la terza meraviglia accompagnato da Marco Stefani e pericolosamente minacciato da This Boy e The Money Lakmsy , carte dalle concrete chance per Andrea Farolfi e Pietro Bezzecchi.
Non “solo “ corse:

DOMENICA 29 novembre 2015 durante il pomeriggio di corse dell’Ippodromo Arcoveggio di Bologna: SAGRA DELLA POLENTA & COUNTRY PARTY PER I BAMBINI. Squisita POLENTA AL RAGù per tutti* gli spettatori (*fino ad esaurimento) e degustazione vini Podere Marmocchio per riscaldare piacevolmente il pomeriggio all’ippodromo. E per bambini e ragazzi? il COUNTRY PARTY ! Festa con gli animatori, GIRETTO A CAVALLO, giochi country, laboratori, divertimenti! Omaggi, caramelle e palloncini per i partecipanti, soprattutto in costume Western e Country! Ingresso gratuito per bambini e signore.

Ufficio stampa Arcoveggio Bologna

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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