Da oltre 40 anni come un “tamburo” suonato mi sono sempre occupato più di calcio, politica, cronaca, che di medicina e scienza. Ma da inizio anno non nego che le mie ricerche, le mie letture si sono completamente discostate dallo sport e si sono tutte concentrate alla battaglia contro il coronavirus; alla speranza che l’uomo possa trovare un farmaco, o se preferito un vaccino, in grado di vincere definitivamente contro questa pandemia che sta facendo tremare tutti gli Stati.

La Cina ha adottato la misura forte della quarantena, obbligando il popolo a non uscire di casa, chiudendo ogni tipo di attività; e, come dice il mio direttore Vigliani, da quelle parti se non rispetti le regole, sparano…

I risultati dopo oltre 40 giorni d’inferno, sono sotto gli occhi di tutti, nelle città colpite come Wuhan, i casi di contagio si contano su di un palmo di una mano. Ma ora per la Cina che ha già messo in atto misure fortissime c’è il rischio del ritorno, ovvero la paura che chi rientra nelle metropoli possa riesumare il killer microscopico.
Allora non se ne esce dal labirinto ecco perchè è fondamentale trovare nel vitro l’anticorpo universale che riesca a schiacciare il Covid-19.

In base ad una ricerca approfondita che arriva dalla Spagna e che dà buone speranze, il colosso farmaceutico PharmaMar avrebbe individuato nel APLIDIN, quel farmaco in grado di salvare molte vite umane. E’ composto a base di plitidepsina, spiegano i ricercatori, è ha superato positivamente il test in vitro per il coronavirus umano HCoV-229E, un patogeno con un meccanismo di moltiplicazione e propagazione molto simile a quello del Covid-19.

I suoi effetti – Quando il farmaco entra nel corpo si lega automaticamente a una proteina umana, essenziale per la malattia Sars-CoV-2 per diffondersi nel corpo. Aplidin potrebbe inibire la capacità di diffusione del virus e quindi la sua riproduzione.

Chiudo con la speranza che questa ricerca fondata, possa tornare a dare ossigeno ai polmoni del Mondo, perchè non esiste un angolo immune e la guerra la si vince, con le strategie che solo la medicina e la scienza sono in grado di scoprire.
In questo momento i cannoni possono rimanere senza le bombe.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – FotoLia

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui