Arriva la riforma del processo canonico per quanto concerne la dichiarazione di nullità dei matrimoni. Papa Francesco ha così riformato il codice di diritto canonico e il diritto canonico delle chiese orientali; i dettagli verranno resi noti oggi, alle 12:30, con la pubblicazione delle due lettere “motu proprio”.
Queste due lettere si intitolano: “Mitis Iudex Dominus Iesus”, quella riguardante il codice di diritto canonico, e “Mitis et misericors Iesus”, quella riguardante il codice dei canoni delle Chiese orientali, e trattano della “riforma del processo canonico per le cause di dichiarazione di nullità del matrimonio”.
Il Papa aveva già affermato, in diversi interventi, la propria intenzione di rendere più snelli e agevoli i percorsi per chi chiede l’annullamento del matrimonio e aveva annunciato possibili “interventi legislativi” per velocizzare le cause di nullità.
La riforma terrà probabilmente conto dei punti emersi nel sinodo dei vescovi sulla famiglia dello scorso autunno: eliminare la necessità della sentenza conforme in sede di appello; istituire giudizi non collegiali ma monocratici; definire una linea “amministrativa”, complementare a quella giudiziale, che affidi al vescovo diocesano la potestà di dichiarare nullo il matrimonio.