crollo

Un vasto incendio è divampato nel porto di Ancona e ci sono voluti otto mezzi antincendio e una motobarca per domare il rogo, a Marina Dorica. Le fiamme hanno divorato due capannoni in materiale plastico sandwich che vengono utilizzati per il rimessaggio delle barche e ne hanno danneggiato un terzo, per una superficie di circa 200 mq.

L’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco si è concluso nella notte evitando, così, il coinvolgimento della vicina linea ferroviaria. Non ci sono stati feriti né intossicati, ma l’odore del fumo è arrivato nei quartieri vicini del capoluogo marchigiano.

L’incendio che ha assunto vaste proporzioni è stato contenuto grazie al tempestivo intervento dei vigili e alla barca del Distaccamento Portuale, oltre a personale e mezzi della Capitaneria di Porto. Resta da chiarire la dinamica del rogo. È il secondo incendio nello scalo anconetano, dopo quello dello scorso settembre che ha distrutto l’area ex Tubimar. A riguardo c’è un’indagine in corso che dovrà stabilire l’eventuale dolo.

a cura di Roberto D’Orazi – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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