Tutto perfetto ma poi le cose si sono girate a favore dei neozelandesi nella seconda regata. Vento sui 9 nodi inizialmente, poi calato intorno ai 7. Quasi lo stesso copione in partenza, ma stavolta New Zealand è leggermente più avanti. Ancora la destra del campo di regata per Luna Rossa, che al primo incrocio si trova però indietro.
La sensazione è che Team New Zealand, che ha vinto con oltre un minuto di distacco, stia trovando il passo giusto, a suo agio anche con il vento leggerissimo che doveva essere il suo handicap maggiore.
Ma l’altra sensazione è che le barche si equivalgono. Una vela di prua più adeguata nella prima regata per Luna Rossa, una conoscenza millimetrica del campo di regata per i neozelandesi, padroni di casa, capaci di saper sfruttare ogni refolo di vento possibile. Per ora nessuno scappa in avanti.
La statistica dice che è la prima volta nella storia che una barca italiana vince due regate in Coppa America e così pure per il timoniere, Francesco Bruni.
A cura di Stefano Severini – Foto Ansa