L’economia americana non si ferma e continua la sua espansione in molti distretti, aumentano i salari dei dipendenti in gran parte degli Stati Uniti e le condizioni del mercato del lavoro continuano a migliorare giorno per giorno.
Ad affermarlo è la Fed che ha presentato il beige Book, il rapporto sullo stato dell’economia che sarà la base delle prossime decisioni della politica monetaria.
Sempre secondo lo stesso documento, sono il dollaro forte e i venti contrari che arrivano dall’estero a pesare sull’economia americana, rallentandone le esportazioni. Per la Fed, il settore bancario e finanziario segnala un lieve e modesto aumento delle domande di prestiti, una qualità del credito “stabile” e stardard di credito invariati.
Non buoni i risultati per la produzione che la Fed definisce piatta per l’impatto del dollaro forte, la domanda dal settore energetico è debole ed è in corso una prospettiva globale di deterioramento. Buone notizie, secondo la Fed, anche sul fronte immobiliare: le vendite residenziali sono aumentate nella maggior parte dei distretti e anche l’attività edilizia si è rafforzata con grande senso di rinnovamento.
