Alla fine le favorite per giocarsi la Serie B ce l’hanno fatta; Alessandria e Padova si troveranno di fronte per disputarsi l’ultima casella della Serie B 2021/22, dopo aver superato, non senza affanni, rispettivamente l’Albinoleffe e l’Avellino.

Pronostici rispettati dunque e finale “scritta”, dato che i grigi ed i biancoscudati erano effettivamente le due formazioni, delle ventotto iniziali, ad avere le credenziali migliori per giocarsi la promozione; nessuna sorpresa quindi, ma brividi sulle schiene di entrambe, dato che arrivarci è stato più difficile del previsto.
Nel mio precedente articolo in merito, avevo sottolineato le difficoltà comunque esistenti sul cammino di Alessandria e Padova ed i fatti mi hanno dato ragione, visto che ai grigi sono stati necessari i supplementari per superare un’Albinoleffe mai domo, capace di ribaltare il risultato dell’andata ed arresosi solo al centodecimo minuto, dopo una partita al cardiopalmo, che ha azzerato le differenze tra le due squadre in campo, quegli undici punti che avevano distanziato la seconda dalla settima classificata.

E’ andata meglio al Padova, che ha chiuso i conti al novantesimo, dopo aver violato il Partenio di Avellino, nonostante la buona prova dei “Lupi” e dopo le tante polemiche che avevano accompagnato l’1-1 dell’andata; la formazione di Mandorlini è andata presto in vantaggio, sfiorando il raddoppio in più di una occasione e riuscendo a contenere il ritorno di un Avellino che ha provato in ogni modo a ribaltare il risultato.

In effetti ad Albinoleffe ed Avellino va riconosciuto il grande merito di aver lottato anche oltre le proprie forze, specie i blucelesti bergamaschi, per nulla considerati alla partenza dei play off, ma capaci di offrire prestazioni che sono andate in crescendo ad ogni turno, specie in trasferta ed in rimonta.

Ora manca solo l’atto finale, anzi “gli” atti finali, il doppio confronto del 13 e 17 giugno, che deciderà chi tra Alessandria e Padova finirà in Serie B; un pronostico? Questa volta è davvero difficile fare una previsione, perché entrambe sono state costruite per vincere ed hanno lottato sino all’ultimo turno della stagione regolare per “regalarsi” la promozione diretta, ma anche quella da play off andrà certo benissimo, pure questa però per una ed una soltanto.

In bocca al lupo dunque ad Alessandria e Padova, che vinca la migliore e che sia il calcio giocato ad essere protagonista.

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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