MARIO DRAGHI, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Il Boeing KC767 dell’Aeronautica Militare proveniente dal Kuwait con 202 afghani evacuati ieri da Kabul con due C130, è atterrato alle 12.40 all’aeroporto di Fiumicino.

Subito dopo lo sbarco avrà inizio per tutti la procedura di profilassi sanitaria anti Covid che si svolgerà all’interno del Terminal 5, decentrato rispetto alle altre aerostazioni e sorvegliato dalle forze dell’ordine. Dopo essere partiti ieri da Kabul a bordo di due C130 dell’Aeronautica Militare (il primo con 103 persone; il secondo con 99) per poi essere imbarcati tutti insieme su un Boeing KC767 decollato dal Kuwait, i 202 afghani, tra ex collaboratori e loro familiari sono arrivati a Roma.

Sul volo anche l’attivista Zahra Ahmadi. Dopo di che, gli afghani lasceranno lo scalo romano a bordo di pullman dell’Esercito,peraltro già parcheggiati sul piazzale antistante l’ingresso del Terminal, per essere trasferiti in apposite strutture individuate a loro dedicate.

Oggi ulteriori 2C130J decolleranno dal Kuwait per Kabul. Nel corso della sola giornata di oggi sono dunque circa 400 i profughi portati al sicuro, che si vanno a sommare alle altre centinaia trasferite dall’Afghanistan a partire dal giugno scorso quando, con l’operazione “Aquila 1”, furono evacuati 228 afghani tra ex collaboratori del contingente italiano e loro collaboratori.

“La Difesa – spiega il presidente del consiglio Mario Draghi – in soli 4 giorni è riuscita a evacuare già 600 afghani, un lavoro svolto in collaborazione con il Ministero degli Esteri e degli Interni”, cosi’ il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, dopo essere stato informato del decollo da Kabul di un C130 J dell’Aeronautica Militare che ha evacuato 104 cittadini afghani.

Nella notte, ulteriori 2 C130J decolleranno dal Kuwait per Kabul. Tutte le persone evacuate dai C130 saranno trasportate con un KC767 in Italia nella giornata di domani.

Sempre in esecuzione del ponte aereo, in nottata è previsto l’arrivo a Fiumicino di un KC 767 con a bordo 194 afghani evacuati la scorsa notte dalla capitale afghana. Dal giugno scorso, quando con l’operazione Aquila 1 furono portati nel nostro Paese 228 afghani, sono oltre 800 gli ex collaboratori e loro familiari evacuati dall’Afghanistan e circa 700 quelli trasferiti in Italia.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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