Il nuovo anno sarà una vera stangata sul fronte dei trasporti, e le famiglie italiane spenderanno 1,4 miliardi di euro in più rispetto allo scorso anno. Lo sostiene il Codacons, citando i rincari, dal 1 gennaio, di autostrade, treni e biglietti aerei. “Per le autostrade si registrano aumenti medi dello 0,86% ma – avvisa il Presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi – per molte tratte i rincari sono solo sospesi e potrebbero essere sbloccati a breve. A ciò si aggiungono pesanti aumenti tariffari anche per i treni: per l’alta velocità sono scattati dal primo giorno dell’anno rincari medi dei biglietti del +2,7% che raggiungono quota +3,5% su alcune tratte molto utilizzate dai viaggiatori vedi la Roma-Milano. Come se non bastasse, è aumentata di 2,5 euro anche l’addizionale comunale sui biglietti aerei, che porta l’odioso balzello a 9 euro a passeggero, 10 se si parte da Ciampino o Fiumicino”. Accanto ad autostrade, aerei e treni il Codacons prevede per il 2016 aumenti per tutto il comparto dei trasporti (traghetti, mezzi pubblici, taxi, navi, ecc.)