Il critico letterario e musicale ed editor Piero Gelli, figura di spicco del mondo editoriale italiano, dove era considerato ‘un gentiluomo’ – è stato direttore editoriale di Garzanti, poi della Rizzoli, di Einaudi e infine di Baldini & Castoldi – è morto la notte scorsa a Firenze all’età di 81 anni. E’ stato l’editor di Pier Paolo Pasolini e di Carlo Emilio Gadda a Garzanti, ma ha seguito anche Oriana Fallaci.

Nato a Firenze nel 1939, Gelli si laureò con una tesi sullo stile e la lingua dello scrittore Carlo Emilio Gadda con l’illustre linguista Giovanni Nencioni (futuro presidente dell’Accademia della Crusca); in seguito conobbe l’autore di “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana” grazie al poeta Attilio Bertolucci. Gelli ha insegnato letteratura italiana nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze e in seguito all’Università Bocconi di Milano.

La Redazione giornalistica – Foto Garzanti

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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