È morto lo scrittore Tom Wolfe, che ha raccontato con i suoi articoli tutti gli eventi e le tendenze più importanti degli scorsi decenni, dagli hippies fino alla corsa allo spazio, prima di dedicarsi maggiormente ai romanzi.
Tom Wolfe aveva 87 anni e il suo agente Lynn Nesbit ha comunicato alla Associated Press che la morte è arrivata in un ospedale di New York, dove era ricoverato.

Il reporter, tra i padri del “New journalism” e romanziere, è sempre stato convinto che l’unico modo per raccontare una grande storia sia di uscire e andare a vederla di persona. Il suo stile di scrittura era dilagante, ricco di punti esclamativi, corsivi e parole improbabili.

Tra i suoi libri più celebri ci sono “La stoffa giusta” (1979) e “Il falò delle vanità”, satira sul sistema di potere di Manhattan, uscito nel 1987 e divenuto uno dei romanzi più venduti di tutti gli anni ’80.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui