Giornata di lutto nel mondo del giornalismo, in seguito alla scomparsa di Valentino Parlato, fondatore e direttore del “Manifesto”.
La notizia arriva da Montecitorio, attraverso Beppe Giulietti, presidente della Fnsi, che lo ha comunicato nel corso della manifestazione contro il bavaglio in Turchia. Il segretario di sinistra italiana, Nicola Fratoianni, ha ricordato Parlato come “un grande giornalista e un compagno. Ci mancherà”.
Il direttore del Manifesto nacque in Libia, a Tripoli, il 7 febbraio 1931; rimase comunista per tutta la vita, militando anche fra le file del Pci, fino all’espulsione nel 1969.
“Per ora ci fermiamo qui, abbracciando forte la sua splendida famiglia e tutti i compagni che, come noi, l’hanno conosciuto e gli hanno voluto bene” si legge oggi sul suo giornale.
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