Ci ha lasciato dietro a tanti ricordi giovanili Lee Aaker, attore bambino es trepitoso star negli anni ’50, interprete dell’orfano Rusty con il fedele pastore tedesco nelle “Le avventure di Rin Tin Tin della Abc. L’attore, 77 anni, è scomparso il primo aprile scorso – scrive Hollywood Reporter – per le conseguenze di un ictus.

Dal 1954 al 1959 ha recitato nel famoso telefilm, ma ha lottato per anni contro l’abuso di alcol e droghe a quella dipendenza che non l’aveva mai lasciato libero di cambiare vita . Aaker – ha rivelato Paul Petersen, l’ex star di Donna Reed Show, attivista per gli ex attori bambini, è morto vicino a Mesa, in Arizona, viveva solo con un “parente sopravvissuto che non poteva aiutarlo”. Per Petersen, è un’altra triste fine della vita di un attore bambino di Hollywood che ha fatto vivere i noi belle emozioni. Nelle Avventure di Rin Tin Tin, che andò in onda il venerdì sera per cinque stagioni (1954-59) e 164 episodi, Aaker interpretava Rusty, un giovane allevato dai soldati della cavalleria americana (incluso James Brown nel ruolo del tenente Rip Masters) a Fort Apache dopo che i suoi genitori erano stati uccisi dai nativi americani.

Nato a Inglewood in California, il 25 settembre ’43, figlio della proprietaria di una scuola di ballo, Aaker venne scoperto dal leggendario regista Fred Zinnemann. Recitò in un corto del ’51, “Benjy”, destinato alla raccolta fondi per un ospedale ortopedico di Los Angeles. Voce narrante di Henry Fonda, nel breve film Aaker interpretava il ruolo di un bambino con la scoliosi che ha la possibilità di sottoporsi a una cura decisiva, ma solo se ottiene il permesso dai genitori che lo avevano abbandonato. Il film vinse l’Oscar come miglior documentario.

Interpretò poi il figlio rapito di uno scienziato nucleare (Gene Barry) in “The Atomic City” (1952), fece una breve comparsata in “Mezzogiorno di fuoco”, recitò n “Hondo” (con John Wayne e una debuttante Geraldine Page), “La marea della morte” (con Barbara Stanwyck e Barry Sullivan), “Arena” e “Allegri Esploratori”.

Il successo però arrivò appunto con il ruolo di ‘Rusty‘, il giovane amico di Rin Tin Tin. Rin Tin Tin divenne l’alternativa a Lassie, e Aaker, che cantava e ballava dall’età di 4 anni, il beniamino del pubblico.

Il telefilm ha segnato indubbiamente la storia della tv dei ragazzi anche in Italia dove sbarcò nel 1956 sull’unica rete Rai. L’ultima apparizione cinematografica risale al 1963 con “Ciao ciao Birdie”: dopo quella pellicola, i ruoli per Aaker cominciarono a diventare sempre più ridotti, spingendo così l’ex bimbo prodigio a lasciare Hollywood non ancora ventenne per trasferirsi a Mammoth Mountain, in California, dove ha lavorato come falegname per due decenni e ha anche insegnato a sciare ai bambini svantaggiati e alle persone con handicap, vivendo con una pensione di 1.500 dollari al mese. In un’intervista del 2011, Aaker ha raccontato di aver ricevuto 250 dollari a episodio all’inizio delle riprese di “Rin Tin Tin”, 500 dollari a puntata nell’ultima stagione. Ora, dopo le sue ultime sofferenze potrà rivedere il suo pastore tedesco che lo ha reso famoso a quella generazione che oggi non può fare altro che rimpiangerlo.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui