Sfidare la prima della classe è sempre qualcosa di importante, persino sfizioso, farlo poi da seconda, diciamola, lo è ancora di più e con tre punti di distacco, beh, come non sognare che vincendo ….

Reggio Emilia attende il Cesena per la sfida di vertice del girone B, una sfida difficile, inutile negarlo, che in ogni caso sarà solo una di trentotto tappe ….
In fin dei conti qui si prende a calci un pallone, mica si deve scalare il Mortirolo, lo Stelvio, ed anche perdendo il “Giro d’Italia” pallonaro mica finisce lì, non si va fuori classifica con mezz’ora di distacco ….

Viali preparerà bene la sfida, così come farà Aimo Diana, suo dirimpettaio a Reggio, entrambi forti di rose ben amalgamate.
I granata emiliani con Cigarini a dirigere l’orchestra, ma pure a Cesena c’è chi ha passato importante in Serie A …. E pure chi avrà di importante il futuro …. Vero Bortolussi?

Un risultato positivo darebbe ancora più morale, più spinta ai ragazzi del Cavalluccio, ma l’importante sarà giocarsela fino alla fine, senza perdere mai la misura delle cose; in fin dei conti il Cesena ha sin qui dimostrato di potersela giocare con chiunque e la Reggiana è “solo” la Reggiana, mica il Real Madrid!

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Valerio Casadei

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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