La stagione del Cesena è quasi giunta alla conclusione, ma ancora non è tempo di bilanci.
Si può dire sicuramente però, e non si offenderà nessuno, che è stata una stagione fallimentare, ma che ancora non è diventata disastrosa, vista la salvezza ormai davvero vicina.
Sicuramente però non si può essere soddisfatti per vari motivi: in primis, visto l’anno scorso, il Cesena, ad inizio stagione e nonostante cessioni importanti, partiva come squadra da playoff.
Poi varie vicissitudini, tra cui un gioco inizialmente non esaltante, e risultati negativi hanno portato all’esonero di Drago passato da eroe a flop in meno di un anno e mezzo.
La debaclè dell’allenatore è stata inversamente proporzionale all’ascesa definitiva di Milan Djuric, che mai come questa stagione aveva dato il suo contributo al Cesena. Il bosniaco la scorsa estate ha sudato e faticato per migliorare i fondamentali in cui prima era carente, e per dare in zona gol un contributo maggiore.
Tempo gennaio però, ed è stato sacrificato dalla società che lo ha rimpiazzato con Cocco, non malissimo, ma nemmeno benissimo.
Come Camplone del resto, sostituto di Drago in panchina.
Il tecnico è partito bene, regalando un bel gioco e ottime(all’inizio) prestazioni, facendo addirittura sussurrare ai tifosi la parola playoff, e facendo sognare una città intera, quando stava per raggiungere la semifinale di Coppa Italia, sogno infranto dalla Roma e da un arbitro.
Poi però la caduta; prestazioni più fiacche, tanto gioco, ma fine a se stesso; i punti hanno cominciato a latitare e il Cesena a perdere posizioni tanto che si vociferava l’esonero di Camplone e il ritorno di Drago, scongiurato dalle ultime più che ottime prestazioni.
Quelle appunto che hanno portato i rimpianti dei tifosi che si chiedono dove sarebbe la squadra se avesse tenuto tutta la stagione questo passo.
Invece la preoccupazione maggiore, giustamente è quella di conquistare punti decisivi, ne bastano 3, magari domani in casa contro il Novara, per salvarsi matematicamente.
Camplone si affida a Cocco, supportato sulla trequarti da Laribi che dovrebbe partire dal primo minuto.
Loro gli uomini che potrebbero portare i bianconeri alla salvezza, data la forzata assenza di Ciano per squalifica. Scalpitano Panico e Garritano per sostituire l’uomo più in forma della stagione bianconera.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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