“Al Capo dello Stato abbiamo manifestato il disagio della magistratura”, ma “la strage spaventosa di Tunisi, la crisi economica che colpisce tanti cittadini, devono spingere tutti a superare ogni motivo di contrasto”. Lo sottolinea il presidente dell’Anm Rodolfo Sabelli, che con la giunta è stato ricevuto da Sergio Mattarella. Il colloquio con il Capo dello Stato era stato chiesto dall’Anm prima del varo della riforma della responsabilità civile dei giudici e per una mera coincidenza temporale è caduto all’indomani della polemica tra il sindacato delle toghe e il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Un tema che, sostiene Sabelli, non sarebbe stato trattato con Mattarella.