La dimensione fisica alle origini del mondo poetico, prestando fede all’imperativo di “gettare il proprio corpo nella lotta” che sempre lo ha accompagnato in ogni manifestazione, teorica e non, del suo pensiero, ma anche alla volontà di restare ancorato all’autenticità di quel reale così tanto amato, per non arrendersi alle convenzioni e alle normalizzazioni omologanti: non poteva non iniziare dalla corporeità il primo ‘capitolo‘ del grande progetto espositivo “Pier Paolo Pasolini“.
Tutto è santo, pensato collettivamente dall’Azienda Speciale Palaexpo di Roma, dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica e dal Maxxi per celebrare nelle rispettive sedi il centenario della nascita del grande poeta e intellettuale italiano.
A cura di Claudio Piselli – Foto Cinecittà