Dal 1988 l’evento LA NOTTE DELLE STREGHE segna con puntualità l’inizio dell’estate nella Riviera Romagnola.

Ogni anno questo evento – che si svolge a San Giovanni in Marignano, un grazioso borgo della bassa Val Conca – viene salutato con entusiasmo dalle migliaia di visitatori che lo scelgono per l’alchimia del mercatino, i prodotti artigianali, le essenze e gli unguenti a base di erbe, ma anche la magia delle scenografie, l’incanto degli spettacoli e le animazioni che colorano i vicoli del centro.

Si tratta di un’occasione perfetta per recuperare riti e folclore in dialogo con la tradizione popolare romagnola delle celebrazioni del Solstizio d’estate e per celebrare la festa di San Giovanni.

Da oltre trentanni l’evento marignanese racconta il mondo delle streghe, dee e magiche erboriste, e i loro incantesimi, culminando con il tradizionale ed evocativo “Rogo della Strega” che si svolge ogni anno alla mezzanotte dell’ultima serata.

Si tratta di un vero e proprio festival popolato da artisti italiani e internazionali che, per cinque giorni, anima il borgo con acrobazie, magie e tante performances divertenti per grandi e piccini.

  • San Giovanni in Marignano (RN), Benvenuti alla Festa delle streghe, Archivio Comune San Giovanni in Marignano

    San Giovanni in Marignano (RN), Benvenuti alla Festa delle streghe, Archivio Comune San Giovanni in Marignano

I proverbi popolari dicono che nella notte di San Giovanni “tutto possa accadere e a tutto si possa rimediare”.

Il folclore associa a questo periodo dell’anno riti e cerimonie per avvantaggiare la salute, il benessere, i fidanzamenti … ma anche causare il malocchio!

A questo periodo dell’anno sono dunque associate tante superstizioni e proprio la notte di San Giovanni viene tradizionalmente associata la Notte delle Streghe.

La tradizione vuole infatti che, in questo particolare momento astrale, le streghe si radunassero nei crocicchi delle strade per espletare i loro sortilegi.

Queste tradizioni, il folclore, la superstizione popolare e l’ingegno di alcuni marignanesi, hanno dato vita a “La Notte delle Streghe”, una delle manifestazioni più longeve ed amate della Romagna.

La notte delle Streghe: l’acqua

L’acqua nella Notte di San Giovanni acquista un potere magico-terapeutico.

Lo testimonia per esempio la notissima “Acqua di San Giovanni” preparata con diverse erbe nella magica notte ed esposta all’aperto, con poteri che hanno del portentoso.

Proprio per questo in dialetto si è soliti dire “La guaza ad San Zvan la guaress ogni malan” (la rugiada di San Giovanni guarisce ogni malanno).

La notte delle Streghe: Artemisia

Leggenda vuole che Artemisia, la strega buona della Valconca, abitasse – tra 1700 e 1800 – a San Giovanni in Marignano.

Sembra fosse molto celebre come una guaritrice in grado di riconoscere e sciogliere il malocchio attraverso il “rito dell’olio”, una ritualità praticata tra Romagna e Montefeltro, ma anche come abile interprete dei tarocchi. Si narra infatti che “nelle notti d’estate molti ricorrevano ai suoi poteri per propiziarsi l’amore, la salute e il benessere”.

L’artemisia è anche una delle cosiddette “erbe delle streghe” che, durante la notte di San Giovanni, si caricava di poteri taumaturgici e propiziatori.

A cura EmiliaRomagna Turismo – Foto Repertorio

Per maggiori informazioni:
Email: [email protected]
Sito web: www.lanottedellestreghe.net

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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