Domenica il centrale di Wimbledon potrà assistere alla finale più attesa: Novak Djokovic contro Roger Federer. Lo svizzero infatti ha vinto la semifinale ‘monstre’ con il rivale di sempre, lo spagnolo Rafa Nadal. ‘King Roger’, che va così a caccia del nono titolo a Londra e del 21° trionfo in uno Slam, è stato ancora una volta perfetto, giocando un tennis di altissimo livello, senza cali. Alla fine per il quasi 38enne svizzero vittoria in 4 set: 76 16 63 64 in esattamente 3 ore e 2′ di gioco. E domenica, nella 12.ma finale sull’erba londinese della sua straordinaria carriera, altro match avvincente, di grande intensità e pathos, contro il numero 1 del ranking Atp Djokovic, che è alla sua sesta finale a Wimbledon. Ne ha vinte quattro, compresa l’ultima nel 2018, e ha perso soltanto quella del 2013 contro Andy Murray. Il primo a centrare la finale era stato appunto Novak Djokovic. Il serbo, dopo 2 ore e 48 minuti di match, supera lo spagnolo Roberto Bautista Agut con il punteggio di 6-2 4-6 6-3 6-2, ritrovandosi però a soffrire più del dovuto.

Djokovic trova subito il break a 15, approfittando di diversi errori dell’iberico. Seguono alcuni game combattuti poi sul 5-2, Bautista Agut sbaglia dritto quasi elementare e regala a Djokovic il 6-2 in poco più di 35 minuti. Nel secondo set lo spagnolo comincia a spingere e arriva al break poi ha due opportunità per andare sul 4-1 strappando un’altra volta il servizio a Djokovic, ma quest’ultimo riesce a tenere. Il numero 1 del mondo non riesce a procurarsi altre opportunità e l’iberico vince con un parziale di 6-4. Bautista Agut riesce a mantenere i primi due turni di servizio del terzo set, ma nel terzo c’è il ritorno di Djokovic che a sale sul 4-2. Il serbo, però, deve fronteggiare due opportunità del controbreak: sulla prima lo spagnolo mettendo in rete un facile dritto, sulla seconda si verifica uno degli scambi più lunghi della storia di Wimbledon, da 45 colpi, sul quale Djokovic riesce a orientare le sorti del match. La conclusione del parziale è semplice, ed arriva il 6-3.

Il serbo continua con la pressione sul suo avversario, e nel primo game del quarto set si procura tre palle break, tutte annullate da Bautista Agut che chiude sull’ 1-0 poi Nole vola e guadagna rapidamente quattro game in serie. Lo spagnolo, nonostante il chiaro svantaggio, non vuole arrendersi e riesce ad annullare non meno di quattro match point, ma al quinto deve cedere. Djokovic è alla sua sesta finale a Wimbledon. Ne ha vinte quattro, compresa l’ultima, e ha perso solo quella del 2013 contro Andy Murray.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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