NAPLES, ITALY - October 5 : Lorenzo Insigne of Napoli celebrates after scoring goal 1-1 during the Serie A match between SSC Napoli and Torino at San Paolo Stadium on October 5 , 2014 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il Napoli ieri sera ha fatto il suo dovere battendo, anzi distruggendo dal punto di vista del gioco lo Shaktar. L’ineccepibile 3-0 con reti di Insigne(grandissimo goal), Zielinski(strepitosa azione corale) e Mertens( che sfrutta un errore della difesa avversaria insaccando di testa), i 3 più in forma della Sarri band in questo momento, permettono ai partenopei di guardare con più speranza la prossima gara, che poi sarà l’ultima del girone di Champions.

La vittoria fa sicuramente piacere a tutto l’ambiente, sempre più consapevole dei suoi mezzi e della stagione che può fare, ma resta comunque una vittoria non risolutiva.

Infatti il Napoli deve vincere contro il Feyenoord, innanzitutto e poi sperare, cosa tutt’altro che scontata, che il City batta lo Shaktar per qualificarsi.

Dunque, questo lo sapremo dopo il prossimo turno, potrebbe essere stata una vittoria con rimpianti, quelli di aver buttato via la partita nella gara di andata contro un avversario che come si è visto ieri sera, era ampiamente alla portata di quella che attualmente è la squadra più forte in Italia.

Dunque non dipende più solo dagli azzurri, ma questo si sapeva ormai da un pò di tempo. Ciò non toglie l’applauso meritato alla squadra e non è andato a intaccare la professionalità di un gruppo famelico e voglioso sempre di vincere ogni partita che si presenta davanti. Anche perchè fino a quando la matematica non condanna, bisogna sempre sperare.

 

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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