Vidal

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“Voglio raccontare quello che è successo”; così ha esordito Arturo Vidal, nel corso della conferenza stampa di ieri, dopo l’incidente automobilistico che l’ha visto coinvolto.

“Ho bevuto degli alcolici, dopo c’è stato l’incidente, di cui ormai sapete tutto. Ho messo a rischio la vita di mia moglie e di molte persone. Sono davvero rammaricato, mi vergogno di quanto accaduto”, ha proseguito il centrocampista della Roja. Poi, Vidal, ha ringraziato le centinaia di persone che si sono presentate davanti al Tribunale di Garanzia di San Bernardo per dargli supporto. “Voglio ringraziare la gente che mi ha appoggiato durante quello che successo e voglio chiedere scusa ai miei compagni, ai dirigenti, a tutto il Paese. Darò il massimo per vincere la Coppa America”, ha concluso, non rispondendo alle domande dei giornalisti.

La sentenza stabilita dal Tribunale comporterà il ritiro della patente e l’obbligo di firma mensile presso il Consolato cileno di Milano. Il Tribunale ha, inoltre, indicato in 120 giorni il tempo massimo per svolgere le indagini. Il ct Sampaoli, però, ha deciso di “graziarlo”, non escludendolo dalla Nazionale. “Ha fatto un errore, ma non così determinante”, ha spiegato.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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