Il discusso film-inchiesta contro i vaccini “Vaxxed: From Cover-Up to Catastrophe”, doveva essere proiettato in Senato, per la prima volta in Europa, sotto proposta del senatore Bartolomeo Pepe, ma la proiezione era stata annullata.

Stessa storia al Tribeca Film Festival, la prestigiosa kermesse organizzata da Robert De Niro: dopo tante critiche proiezione cancellata anche qui. E poi ancora a Rimini e a San Marino. Insomma, la pellicola diretta dall’ex medico Andrew Wakefield, radiato nel 1998 per aver pubblicato una ricerca che collegava i vaccini con l’autismo, sembrava impossibile da vedere.

Ma ieri sera a Cesena, grazie alla disponibilità del gruppo Macrolibrarsi e al centro yoga “Le vie del dharma”, “Vaxxed” è stato finalmente proiettato, alla presenza di Wakefield stesso e della produttrice Francesca Alesse.

Ora, al di là di tutte le polemiche, quello che riporta questo film è davvero interessante: ciò che viene contestato, in primis, è la mancata trasparenza da parte della CDC, la Center for Injury Prevention and Control, che fornisce le linee guida ai medici americani e non solo, in merito alle ricerche che avrebbero dovuto dimostrare la mancata correlazione tra vaccini e autismo.

In maniera particolare, a finire sotto accusa, è il vaccino trivalente per morbillo-pertosse-rosolia, che se somministrato sotto ad una certa età andrebbe ad aumentare esponenzialmente il rischio di autismo nei bambini. Il dottor Wakefield, nel film, spiega che basterebbe semplicemente fare le iniezioni singolarmente (invece di questa “bomba vaccinale”) per abbassare notevolmente il rischio. Dettaglio: le case farmaceutiche hanno tolto i singoli vaccini dal mercato.

Questa industria miliardaria delle vaccinazioni fa acqua da tutte e parti. Nel 1986 venne anche votata una legge che rendeva le case farmaceutiche non responsabili in merito ai vaccini da loro creati. Altro punto curioso: manca uno studio tra bambini vaccinati e non vaccinati, metodo di confronto che viene solitamente fatto per testare tutti i medicinali.

Un dato di fatto indiscutibile riguarda l’aumento dell’autismo negli ultimi 30 anni: avanti di questo passo, si prevede che nel 2032 all’80% dei bambini maschi verrà diagnosticato l’autismo.

Frode o non frode? Guardare questo film può fornire le basi per costruirsi un’opinione in merito ad una delle questioni più dibattute degli ultimi anni. Per chi fosse interessato, stasera a Bologna, al cinema Arlecchino, “Vaxxed” verrà proiettato alle ore 20:00. Wakefield sarà presente. Una grande occasione per fare domande e far sentire la propria voce. Qualunque sia il vostro pensiero.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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