Aveva fondato pure una chiesa cattolica,l’abate di San Martino oltre ad essere un mecenate sommo organista e clavicembalista all’anagrafe Massimiliano di Montecristo è finito oggi nel carcere romano di Regina Coeli per una truffa milionaria. 3

00 i risparmiatori raggirati dall’abate che con cinque complici investiva il risparmio gestito dei clienti in società estere fittizie.La Gdf ha congelato ai promotori finanziari complici 72 mln di euro.L’indagine pertì nel 2014 dalla Consob sull’impresa inglese Lux Finance riconducibile all’abate e soci.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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