In Italia i contagiati da coronavirus sono saliti a 4.824 operatori sanitari, il doppio di quelli cinesi.
Il problema fondamentale per affrontare l’emergenza sarebbero i prodotti sanitari dalle mascherine certificate, ai camici, ai guanti, ai prodotti gel o disinfettanti.

Ieri sera a Roma si sono registrati 84 medici positivi al nuovo coronavirus. Lo ha annunciato all’AGI il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi. Si tratta del 13% circa del totale dei contagiati nella Capitale. Magi ha precisato che due terzi di questi camici bianchi sono ospedalieri e un terzo sono medici di famiglia e specialisti delle Asl.

“Sono quasi tutti in isolamento domiciliare ad eccezione di un paio, che sono ricoverati, ma non in terapia intensiva”.

Secondo Magi, “purtroppo questo numero salirà anche perché non abbiamo le mascherine, indispensabili non solo per proteggere i medici, ma anche i loro pazienti. Mascherine – ha infine osservato Magi – che bisognava acquistare in tempi di pace e non di guerra”.

Sono invece 11 i medici di famiglia morti, ad oggi, per l’epidemia di Covid-19. L’aggiornamento è del segretario della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) Silvestro Scotti. La situazione, afferma al’ANSA, “continua ad aggravarsi. I medici continuano ad essere in prima linea spesso ancora non adeguatamente dotati di dispositivi di protezione individuale”. Attualmente, inoltre, sottolinea, “una ventina di medici di famiglia sono ricoverati nelle terapie intensive in condizioni gravi”.

La Redazione giornalistica – Fotolia

Redazione IL POPOLANO

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