La tenuta economica in Cina continua a destare forti timori, e la Borsa di Tokyo ne risente. Dopo Wall Street, Tokyo accusa pesanti perdite: la seduta termina crollando a -2,98%.
L’indice Nikkei cede 597,69 punti e scivola sotto quota 20.000 per la prima volta da metà luglio, fino a quota 19.435,83. In rosso le altre Borse asiatiche, anche per i timori per il minimo registrato dall’indice Pmi sull’attività manufatturiera cinese: Seul chiude a -2,01%. Shanghai arretra del 2,54% e Hong Kong del 2,05%.
Anche i principali mercati europei aprono in forte calo. A Piazza Affari il Mib segna 21.998 punti. In rosso anche Londra a -1,09%, Parigi a -1,54%, e Francoforte a -1,82%. Lo spread tra Btp e Bund è in rialzo, a 125,8 punti contro i 123,7 di ieri. In rialzo l’euro, che sui mercati valutari è scambiato a 1.1280 dollari e a 138,7 yen.