“Parole… parole… parole… soltanto parole tra noi…” cantava Mina, ma di chi parlava?…

VENTISEIMILA BAMBINI con meno di cinque anni (80% nell’Africa sub-sahariana e nell’Asia meridionale) che ogni giorno soccombono a cause ambientali e sociali facilmente prevenibili: complicazioni neonatali (36%), polmonite (19%), diarrea (17%), malaria (8%), morbillo (4%), Aids (3%), oltre alla malnutrizione che è il principale fattore della metà delle morti di bambini. La MANCANZA DI ACQUA POTABILE e SERVIZI IGIENICO SANITARI adeguati sono all’origine dell’88% dei decessi dovuti a malattie diarroiche, ossia a oltre 1,5 milione di morti l’anno. Il dossier segnala anche le ricadute che i CONFLITTI producono nella qualità della vita delle persone, bambini compresi (attualmente oltre 40 paesi, il 90% dei quali a basso reddito, sono coinvolti in conflitti).

INTANTO, torna a crescere il giro d’affari dell’industria mondiale degli armamenti (1.547 miliardi di dollari, dai 1.538 miliardi del 2013). E la ripresa – secondo gli esperti di Jane’s – è destinata a non arrestarsi perlomeno fino al 2016, arrivando a superare il record dei 1.645 miliardi di dollari, raggiunto nel 2009. A far crescere il settore sono i Paesi al centro delle crisi regionali: la Cina, la Russia, gli Stati che si affacciano sul Golfo Persico.

Quanto agli altri Paesi in forte crescita, nell’area del Golfo Persico (Arabia Saudita e Oman, Qatar, Kuwait ed Emirati Arabi Uniti) stanno a loro volta preparandosi a massicci investimenti. Dopo Stati Uniti, Cina e Russia si piazzano il Regno Unito (che ha programmato di spendere quest’anno 55,6 miliardi di dollari contro i 58,9 del 2013). In crescita esponenziale sono, però, le spese del Giappone, già sesto nella graduatoria delle spese mondiali per armamenti. Stabile al sesto posto nella graduatoria di Jane’s è la Francia, con circa 53 miliardi di dollari. Un forte aumento delle spese militari è previsto in Australia, Corea del Sud e anche in India. Quanto all’Italia, 13esimo Paese al mondo nelle spese per la difesa, il bilancio 2013 di 27,790 miliardi di dollari potrebbe subire una limatura ulteriore.

“Parole… parole… parole… soltanto parole tra noi”, perché mentre si muore di fame e malattie EVITABILI, la preoccupazione del MONDO è quella di armarsi…

NONOSTANTE TUTTO:
Popolazione mondiale attuale: 7.381.046.702
Nati quest’anno: 124.850.700
Nati oggi: 154.505
Morti quest’anno: 52.284.068
Morti oggi: 64.703
Aumento della popolazione quest’anno: +72.566.632

Tra una parola adulta e l’altra, queste sono di un bambino di 11 anni che fu mio alunno a scuola:

Se fossi una nuvola
Vagherei nel cielo senza sosta
Se fossi il sole
Illuminerei
I cuori delle persone
Se fossi una finestra
Sarei sempre aperta a tutti.

A cura di Vittorio Benini

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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