La svolta arriva nella notte quando, incalzato dalle domande degli inquirenti il compagno di Laura crolla e confessa: “Sono stato io, l’ho uccisa io”.
“Sei un assassino!”, “Devi marcire in carcere”. ‘Hai ammazzato una ragazza, maledetto’.
Sono solo alcune delle grida rivolte nel cuore della notte dalla folla a Paolo Cugno.
L’uomo è stato trasferito nella notte dalla caserma dei Carabinieri al carcere dove è rinchiuso con l’accusa di omicidio. Cugno nella tarda serata di ieri ha confessato di avere accoltellato la sua compagna dopo l’ennesima lite e di avere poi gettato il suo corpo in un pozzo artesiano nella campagna di famiglia.
Il giovane ha raccontato agli inquirenti quanto accaduto nella serata di sabato.